Andriy Yermak, l’uomo più potente di Kiev dopo Zelensky, non poteva non sapere. Nessun sistema corruttivo di quelle dimensioni si muove senza che il capo di gabinetto - il vero controllore del palazzo presidenziale - ne percepisca l’esistenza. Zelensky ne era al corrente. Magari non dei dettagli, ma abbastanza da capire che attorno ai ministeri …

