Narra la storia di un manager di alto livello totalmente assorbito dal lavoro al punto di trascurare moglie e figli e di disinteressarsi della sorte degli altri. Un giorno l'anima, che ormai non si trova bene con lui, lo abbandona. Non riuscendo a vivere senza di lei intraprende una ricerca al fine di riconquistarla. Trova la ricetta in uno scritto di uno psichiatra americano che teorizza l'esistenza di uomini-macchina e uomini-uomini. Capìta l’importanza di essere uomo-uomo e di privilegiare la lealtà, la trasparenza e la generosità verso gli altri uomini, si converte. Una mattina si sveglia e sente l'anima. Ha ritrovato sé stesso.
